Valutazione ostetrica del benessere mamma/bambino con controlli periodici della gravidanza fisiologica, prescrizione e controllo degli esami ematochimici ed ecografici.
E’ posssibile incontrare l’ostetrica a partire dal primo mese, nel suo studio. La visita consiste in un colloquio iniziale per conoscersi; l’ostetrica ascolta i vissuti rispetto ai cambiamenti fisici, emozionali e relazionali che la futura mamma incontra nel suo percorso, volgendo particolare attenzione a sintomi e segni che confermino lo stato di salute; quindi valuta la pressione arteriosa, lo sviluppo del bambino mediante la misurazione uterina, il benessere fetale con l’auscultazione del battito. La visita vaginale viene effettuata quando si presentano sintomi che la richiedono. Dagli esami ematici, consigliati trimestralmente o mensilmente a seconda della necessità, ha conferma del benessere materno, mentre con l’esame ecografico, può verificare la data presunta del parto (con l’ecografia del primo trimestre), lo sviluppo conforme degli organi fetali (con l’ecografia del 5° mese), l’accrescimento e la posizione fetali (con l’eventuale ecografia dell’8° mese). In genere le visite hanno una cadenza di 30 – 45 giorni fino a 37 settimane, e da lì, una cadenza settimanale fino all’espletamento del parto.
Nel caso in cui insorgessero problematiche che esulano dallo stato di benessere, l’ostetrica si appoggia a un/a ginecologo/a o a una struttura ospedaliera concordata con la cliente per una valutazione di secondo livello.